LA LEUCEMIA FELINA

L'Italia è considerata un Paese endemico per il virus della leucemia felina (FeLV). Questo significa che il virus è presente in modo stabile all'interno della popolazione felina, con una prevalenza variabile a seconda di diversi fattori, come la densità di gatti, lo stile di vita (gatti randagi o domestici), e le condizioni di gestione sanitaria.

• La prevalenza del FeLV in Italia è stimata tra l'1% e il 6% nella popolazione generale dei gatti domestici, ma può superare il 20% nei gatti randagi o in colonie feline non monitorate.
• Gli studi hanno riportato tassi di prevalenza intorno al 21,2% per le infezioni progressive in Italia, un dato che è più alto rispetto ad altri Paesi europei, come Germania e Francia, dove i tassi sono inferiori al 10%. Questo conferma che l'Italia, insieme ad altre nazioni dell'Europa meridionale come il Portogallo, ha una prevalenza più elevata di FeLV rispetto ai Paesi del nord Europa.
• I dati indicano che il virus è diffuso in diverse regioni italiane, con hotspot in alcune aree dove la gestione dei gatti randagi è più problematica.

Questi dati sottolineano la necessità di un monitoraggio continuo e di politiche veterinarie mirate per proteggere la salute dei gatti, specialmente in un contesto endemico come quello italiano.

Secondo le linee guida WSAVA 2024 la FeLV deve rientrare nel piano di vaccinazione primaria per tutti i gattini sotto l'anno di età nelle aree endemiche; poiché bisogna vaccinare solo animali sani, è necessario testare ogni paziente per FeLV prima di iniziare la profilassi. 

Speed Duo FIV/FeLV e Speed Trio FIV/FeLV/FCo permettono di rilevare la presenza di antigeni di FeLV, rendendo il test affidabile anche in presenza di anticorpi materni. 

L'IMMUNODEFICIENZA FELINA

Il virus dell'immunodeficienza felina (FIV) è presente in Italia ed è diffuso soprattutto tra i gatti con stile di vita outdoor. 

Secondo uno studio decennale condotto su 1.322 gatti nelle regioni di Campania, Calabria e Basilicata:

• l'8,32% dei gatti testati sono risultati positivi per il virus dell'immunodeficienza felina (FIV).
• FIV è più prevalente nei gatti randagi o che vivono all’aperto.
• Co-infezione FIV/FeLV: il 1,97% dei gatti era positivo per entrambi i virus.
• Le infezioni sono più comuni nei gatti che vivono in colonie feline o in ambienti non controllati.

Questi dati indicano che FIV è diffuso, soprattutto tra i gatti che vivono in ambienti a rischio, come le colonie feline.